El manipulador telescópico 6.26 Classic 52 de la gama Small Range es el modelo indicado en todas las situaciones en las cuales las estructuras y los ambientes de trabajo presentan espacios limitados. Sus reducidas dimensiones hacen de este manipulador telescópico un todoterreno incluso en espacios reducidos, garantizando un excelente rendimiento en todas las condiciones tanto en agricultura como en construcción.
2,6 ton
Capacidad máxima
5,9 m
Altura de elevación
La cabina de un manipulador es el puesto de trabajo del operador durante muchas horas a lo largo del día. Por esta razón Faresin se compromete a diseñar y desarrollar soluciones que aportan mejoras en términos de confort y seguridad (Cabina en conformidad con las normativas ROPS y FOPS).
Garantía de óptimas prestaciones combinadas con la máxima fiabilidad.
Transmisiones hidrostáticas de última generación que garantizan sensibilidad y potencia en el traslado de la máquina.
Faresin ha equipado sus manipuladores telescópicos con nuevos motores en conformidad con la normativa Fase V para potencias hasta 51,7 kW capaces de asegurar óptimas prestaciones combinadas con un bajo consumo de combustible. Dotados de sistema de postratamiento de los gases de escape con DOC+DPF son eficientes y ecológicos. No requieren el uso de Urea/AdBlue permitiendo de esta manera contener los costos de funcionamiento.
Características principales
Configuración
Dimensiones
Descubre toda la gama Faresin de manipuladores telescópicos con longitud de brazo de 6 a 17 metros y capacidad de elevación de 2,6 a 7 toneladas, que ofrecen la solución adecuada para cada trabajo.
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Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.
Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:
• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto
Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.
Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.
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