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Un carro miscelatore semovente progettato per i grandi allevamenti disponibile nelle versioni a tre coclee da 30, 36 e 40 m3. Un progetto contraddistinto non solo alla grande capacità di carico, ma soprattutto dall’esclusivo sistema digitale integrato di gestione completa della macchina, chiamato ECOTRONIC.
3
Coclee
da 30 a 40 m³
Cubature
FRESA
Fresa più larga (2200 mm)
ECOTRONIC
Miscelate automatizzate in tutta semplicità
VISIBILITÀ
Visione panoramica a 360°
3 ASSALI STERZANTI
Minor raggio di volta della categoria
MOTORE
Migliore dissipazione del calore
e manutenzione facilitata
Grazie al sistema ECOTRONIC, Leader PF3 Plus diventa un vero e proprio laboratorio su ruote, che combina l’estrema precisione di lavoro, un’eccezionale maneggevolezza e un eccellente comfort di guida. La gestione elettronica integrata consente di ottimizzare il rendimento della macchina per un’efficacia ottimale e un consumo minimo riducendo i costi d’esercizio e l’impatto ambientale. L’innovativo sistema ECOTRONIC permette, partendo dalla ricetta, di comandare automaticamente e in modo ottimale gli strumenti di carico a seconda delle materie prime che vengono selezionate e garantendo un unifeed della miglior qualità possibile.
Fondamentale è la sinergia con Polispec NIR che, tramite l’integrazione con la macchina, fornisce un esatto e costante monitoraggio della miscelata indicando poi all’operatore il momento ideale per effettuare lo scarico, in base al livello omogeneità raggiunto. Durante la fase di scarico, Polispec NIR continua a monitorare la qualità e le caratteristiche della miscelata inviando in tempo reale i dati al programma di gestione aziendale, che saranno poi utilizzati dall’allevatore per valutazioni e controlli approfonditi.
Il Leader PF3 è una macchina estremamente maneggevole anche su strada e ambienti ristretti. Dispone di 3 assali sterzanti dei quali due motrici a trazione integrale permanente alimentati da una pompa che eroga 285 l/min@2200 rpm e con limited slip del 43%, che assicurano manovrabilità eccezionale in ogni condizione.
L’apparato di carico è costituito da una potente fresa larga 2200 mm che garantisce una rapida e precisa asportazione del materiale e da un mulino ad assetto variabile. La particolare forma della fresa garantisce un veloce flusso verso il canale di carico, rispettando la struttura degli insilati mantenendo inalterate le caratteristiche e le proprietà nutritive.
Il sistema ECOTRONIC prevede una nuova soluzione anche sul mulino. Grazie a degli attuatori elettronici l’operatore può controlloare la posizione dei controcoltelli automaticamente a secondo delle necessità di taglio.
L’innovativa vasca di miscelazione è stata concepita per miscelare in modo uniforme grandi quantità di prodotto in tempi rapidi, grazie alle tre coclee verticali e alle capacità disponibili fino a 40 m3. La particolare geometria degli organi di miscelazione garantisce un perfetto unifeed che rispetta la fibra, caratteristica imprescindibile della serie PF Faresin. Per agevolare le operazioni di scarico in tutte le tipologie di allevamenti, la vasca può avere fino a quattro porte dotate di tappeto di scarico controllabili simultaneamente direttamente dall’operatore.
La macchina è dotata di motore FPT Stage V 6.7 l da 212 kW, fornendo tutta la potenza necessaria con consumi limitati.
Il motore è dotato di una ventola di raffreddamento, che si regola automaticamente in funzione della temperatura, della completa di inversione del flusso d’aria per la pulizia dello scambiatore. Grazie ad un’attenta ottimizzazione delle prestazioni, il propulsore eroga la giusta potenza secondo la necessità, consentendo quindi una sensibile riduzione dei consumi di carburante e una forte diminuzione del rumore emesso. La scelta di Faresin, per i carri miscelatori, di posizionare il motore nella parte posteriore del telaio, risulta vincente in quanto permette:
A bordo della cabina PF, tutti i comandi sono disposti in modo ergonomico per permettere all’operatore di gestire con facilità il sofisticato sistema tecnologico installato. Tutte le informazioni della macchina vengono riunite nel display, suddivise in differenti schermate per garantire maggiore semplicità e praticità di utilizzo del mezzo. Introducendo il sistema ECOTRONIC sono state aggiunte nuove informazioni del veicolo in modo da tenere sempre sotto controllo tutte le operazioni di lavoro.
Caratteristiche Principali
Dimensioni
Ecotronic
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Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.
Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:
• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto
Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.
Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.