FARESIN CON NOLVES CONSOLIDA LA SUA PRESENZA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

Faresin potenzia lo sviluppo della rete distributiva nel settore industriale e dell’edilizia, grazie ad un nuovo accordo commerciale con Nolves, azienda specializzata nella vendita di sistemi di elevazione di persone e materiali per lavori in quota.

Grazie all’esperienza nelle costruzioni maturata in mercati strategici come gli Stati Uniti, Inghilterra e Australia, Faresin si presenta come produttore di una gamma apprezzata in tutto il mondo. Le partnership internazionali di qualità, intraprese negli anni con alcuni tra i top player dei mercati esteri, sono la base della brand strategy perché hanno permesso a Faresin di diventare un nome conosciuto a livello globale.

Pur esportando l’85% della propria produzione, l’Italia resta un mercato strategico per Faresin, così come lo sviluppo della rete nazionale rappresenta una priorità ineludibile e per questo coinvolge nel suo progetto i migliori talenti che emergono dal panorama italiano del settore.

A questo proposito, Faresin ha siglato un importante accordo con Nolves, per la distribuzione dei propri sollevatori telescopici. Da più di dieci anni, questa importante realtà commercializza sistemi di elevazione sia di persone che di materiali, rivolti a settori come edilizia e industria. Nolves è un partner già riconosciuto nel mercato, dotato di una solida struttura di presidi con officine, che permette di fornire un servizio a 360 gradi nel territorio.

Silvia Faresin, Vice Presidente di Faresin Industries, commenta “Siamo davvero entusiasti di questa nuova collaborazione con Nolves, un partner con il quale condividiamo gli stessi valori in cui crediamo da sempre: innovazione, qualità, affidabilità e – soprattutto- la voglia di fornire al cliente strumenti e soluzioni che permettano agli operatori di lavorare in modo efficiente e sicuro.”

Matteo Bertiato Amministratore delegato di Nolves srl e Nolves Roma srl, commenta “Siamo convinti che questa

nuova collaborazione darà ancor più slancio alle nostre aziende in previsione futura, riusciremo a dare ai nostri clienti da nord a sud altre soluzioni per le loro attività. Abbiamo scelto Faresin per i prodotti innovativi e la ricerca continua della qualità e soddisfazione del cliente”.

Giorgia

Giorgia

Mi chiamo Giorgia e mi occupo della comunicazione e delle relazioni con la stampa. Sono molto creativa e mi diverto a liberare il mio estro nella produzione di contenuti come articoli, foto e video. La curiosità è il mio mantra. Sono appassionata di marketing e di comunicazione innovativa, e sono sempre attenta alle nuove tendenze.
Articoli correlati

Faresin a Fieragricola 2024

Produttività e sostenibilità per tutti gli agricoltori Nel 2024 Faresin sarà nuovamente presente a Fieragricola di Verona, con grandissime novità dedicate alla zootecnia e all’agricoltura

leader pf3 40 mc

Leader PF3 ora con 40 mc di capacità

I semoventi Faresin sono sempre più enormi L’ammiraglia di gamma Leader PF3, inizialmente proposta nelle cubature 30 e 36 m3, ora è disponibile anche con

Condividi su:
EU+PONIC_Riaccendiamo_lo_sviluppo+MIMIT

ERAMIX - Electric and Robot driven mixing technologies for the future sustainable agriculture

Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.

Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:

• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto

Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.

Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.