FAQ

Domande e risposte

Abbiamo raccolto le risposte alle domande più frequenti relative alla line-up Full Electric.

Electric Range

Le macchine FULL ELECTRIC sono 100% elettriche e sono equipaggiate con due motori elettrici: uno per la trazione e uno per i movimenti del braccio.

  • 6.26 FE: La macchina è completamente elettrica, può montare un pacco batterie da 315 o da 420 o da 560 Ah per alimentare due motori elettrici, uno per la trasmissione da 20 kW di potenza nominale ed uno per i servizi idraulici da 10 kW.
  • Big Range FE: La macchina è completamente elettrica, ha un pacco batterie da 105 Ah per alimentare due motori elettrici, uno per la trasmissione da 51 kW di potenza nominale ed uno per i servizi idraulici da 22 kW.

In relazione alla capacità della batteria l’autonomia con ciclo intensivo continuo può variare dalle tre alle sei ore mentre quella con ciclo standard può variare dalle sei alle undici ore.
Molti fattori possono influenzare l’autonomia, tra questi: la carica iniziale della batteria, l’ambiente, le condizioni meteo, il peso, gli accessori, l’attrito, lo stile di guida, il carico, le caratteristiche del percorso e l’uso di funzioni come l’aria condizionata. Di conseguenza, le cifre ufficiali sull’autonomia potrebbero variare ulteriormente e differire dai dati dichiarati nelle schede tecniche.

  • 6.26 L’autonomia con ciclo intensivo continuo in modalità Eco può arrivare a 3h con batteria da 315 Ah, con batteria da 420 Ah può arrivare a 4h, con batteria da 560 Ah può arrivare a di circa 6 ore.
  • Big Range: L’autonomia con ciclo intensivo continuo in modalità Eco può arrivare a 4h con batteria da 105 Ah.

La macchina è già ottimizzata per ridurre al minimo i consumi, alcuni accorgimenti possono essere presi nel modo di utilizzo della macchina, che possono limitare l’utilizzo della batteria.

Durante le fasi di non utilizzo della macchina, viene sospesa la richiesta di energia. Se non viene utilizzato per più di 10 minuti, il telescopico si spegne da solo. È consigliabile di mantenere il veicolo in carica durante lunghi periodi di sosta, con il caricabatterie di serie (non Fast).

Il recupero dell’energia avviene in frenata e in rilascio dell’acceleratore e si attiva automaticamente. I motori elettrici agiscono come un generatore convertendo gran parte dell’energia cinetica della macchina in energia elettrica, che viene immagazzinata nella batteria aumentandone l’autonomia. Quindi che si stia frenando, o semplicemente alzando il pedale dall’acceleratore, la batteria può essere parzialmente ricaricata con questa energia che altrimenti andrebbe persa. L’energia rigenerata diventa significativa quando si percorrono lunghi tratti in discesa.

Il sollevatore telescopico 6.26 full-Electric con ciclo standard consuma in media 6,4kWh di energia; lo stesso modello equipaggiato con motore diesel consuma 3,5l/h di carburante che corrispondono a circa 15 kWh di energia, con il medesimo ciclo di utilizzo.
In termini energetici quindi il modello full-Electric è molto più efficiente.

Il motore endotermico è stato sostituito da due motori elettrici, uno per la trazione e uno per i servizi, alimentati da un pacco batteria agli ioni di litio, collocato nel vano motore.

  • Per il 6.26 Full Electric le differenze rispetto al modello diesel sono:
    Il motore endotermico è stato sostituito da due motori elettrici, uno per la trazione e uno per i servizi, alimentati da un pacco batteria agli ioni di litio da 80 V, collocato nel vano motore.
    Il motore elettrico per la trazione da 20 kW è stato montato sull’assale anteriore.
    Il motore elettrico per azionare la pompa idraulica da 10 kW è stato montato sul retrotreno.
  • Per la Big Range Full Electric le differenze rispetto al modello diesel sono:
    Motore endotermico sostituito da un pacco batterie agli ioni di Litio.
    Sull’assale anteriore è stato montato un motore elettrico per la trazione (motore trasmissione 51 kW).
    Un altro motore elettrico è stato montato per azionare la pompa idraulica (motore servizi idraulici 22 kW).

La batteria è stata progettata in modo da rendere altamente improbabile la necessità di sostituirla interamente. Nella circostanza in cui si debba provvedere a una riparazione della batteria, la sostituzione deve essere effettuata da personale formato ed autorizzato.

  • Il ciclo di vita della batteria dipende dalle modalità di gestione e dalle condizioni di utilizzo.
  • L’operatore può contribuire a preservare la durata della batteria, scegliendo la ricarica tradizionale rispetto alla ricarica rapida. Quando si utilizzano ricariche rapide, caricare la batteria fino all’80% anziché al 100% può aiutare a proteggere la sua durata di vita.

Da 0° a +40° lasciando sempre la macchina collegata alla rete elettrica con il caricatore standard di serie, verificandone lo stato almeno ogni due mesi.

  • Per quanto riguarda FR00E, non è possibile, non sono compatibili per tensione e connettore.
  • Per quanto riguarda FR04E è possibile ricaricare il veicolo presso le colonnine di ricarica pubbliche
  • FR00E
    Velocità con ruote 16,5” (standard) 0-12 km/h
    Velocità con ruote 18” (optional) 0-15 km/h
  • FR04E
    Velocità prima marcia 10 Km/h
    Velocità seconda marcia 25 Km/h

Vantaggi rispetto ad un diesel: non ho tagliandi ne filtri gasolio da cambiare.
Interventi sull’idrostatica sono molto più limitati, il motore è innestato direttamente nell’assale.
Ne batteria ne motori, a differenza di un diesel, necessitano di manutenzione.

Mettiti in contatto con noi

Hai ancora domande? Puoi contattarci, senza alcun costo, tutti i giorni dalle 8 alle 18 tramite chiamata al nostro servizio di Customer Care Internazionale.

Electric Range
EU+PONIC_Riaccendiamo_lo_sviluppo+MIMIT

ERAMIX - Electric and Robot driven mixing technologies for the future sustainable agriculture

Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.

Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:

• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto

Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.

Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.