Leader PF3 ora con 40 mc di capacità

leader pf3 40 mc

I semoventi Faresin sono sempre più enormi

L’ammiraglia di gamma Leader PF3, inizialmente proposta nelle cubature 30 e 36 m3, ora è disponibile anche con la straordinaria capacità di 40 metri cubi, per soddisfare le esigenze delle aziende agricole di dimensioni sempre più grandi.

Durante la scorsa Eima International, Faresin aveva presentato al mondo il suo primo carro miscelatore semovente a 3 coclee verticali. Una macchina progettata per i grandi allevamenti nata per essere la sintesi delle migliori tecnologie Faresin dedicate alla zootecnia.

Maneggevolezza. Dotata di tre assali sterzanti, con l’anteriore ed il posteriore motrici a trazione integrale permanente, Leader PF3 è estremamente maneggevole in ogni tipologia di stalla, pur avendo dimensioni imponenti.

Praticità. Il motore collocato sul retrotreno permette una migliore dissipazione del calore, una visibilità laterale panoramica e una migliore accessibilità durante le operazioni di manutenzione.

Velocità. Rispetto alle versioni a due coclee, Leader PF3 monta una fresa maggiorata, larga ben 2200 mm per una rapida asportazione del materiale.

Leader PF3 dispone inoltre dell’esclusivo sistema Ecotronic che permette di preparare in tutta facilità miscelate costanti ed automatizzate. Questo nuovo sistema interconnette tra loro tutti i dispositivi della macchina e permette, partendo dalla ricetta, di programmarne tutte le attività a seconda delle materie prime che vengono via, via caricate. Un processo che garantisce, grazie a parametri rigorosi, una gestione ottimale di tutti gli strumenti di carico, taglio e miscelazione per preparare un unifeed della miglior qualità possibile.

Giorgia

Giorgia

Mi chiamo Giorgia e mi occupo della comunicazione e delle relazioni con la stampa. Sono molto creativa e mi diverto a liberare il mio estro nella produzione di contenuti come articoli, foto e video. La curiosità è il mio mantra. Sono appassionata di marketing e di comunicazione innovativa, e sono sempre attenta alle nuove tendenze.
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Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.

Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:

• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto

Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.

Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.