Electric Spring Faresin: Sollevatori telescopici Full Electric a Samoter, Vertikal Days e Apex

Sollevatori telescopici elettrici Faresin

Una primavera elettrizzante per Faresin Industries, che si appresta a presentare i propri sollevatori telescopici elettrici ai principali saloni della stagione: Samoter di Verona (Italia), Vertikal Days di Peterborough (Regno Unito) e Apex di Maastricht (Paesi Bassi). Macchine innovative che stanno rapidamente conquistando il mercato globale, grazie alla sempre maggiore sensibilità alle tematiche ambientali-climatiche e dalle leggi sempre più stringenti riguardo alle emissioni inquinanti.

Con la presentazione dei tre nuovi modelli della Big Range Full Electric a Bauma (14.42, 17.40 e 17.45), Faresin dà il via al completamento del line-up FARESIN FULL ELECTRIC, iniziato nel 2018 con il sollevatore 6.26, primo telescopico elettrico al mondo. Un nuovo ed importante passo lungo l’asse strategico della innovazione sostenibile, che guida il percorso di crescita e miglioramento costante del brand Faresin Industries.

I sollevatori telescopici FULL ELECTRIC, progettati e industrializzati interamente negli stabilimenti di Breganze (VI), concretizzano il concetto di sostenibilità efficace: il rispetto per l’ambiente che non rinuncia a redditività e prestazioni. L’azzeramento delle emissioni di CO2 e la ridotta rumorosità permettono l’utilizzo di queste macchine anche in ambienti chiusi, come magazzini, aree logistiche, attività agricole, migliorando il livello di comfort e di sicurezza nell’ambiente di lavoro.

“Stiamo vivendo una straordinaria stagione di affermazione sui mercati internazionali grazie ad una visione di sviluppo sostenibile, dove le macchine utilizzano tecnologie intelligenti, che aumentano la redditività del business dei clienti ed allo stesso tempo riducono consumi ed emissioni di CO2” commenta il Presidente Sante Faresin. “La sostenibilità è diventata un valore aggiunto sempre più importante dei nostri nuovi prodotti. Pertanto abbiamo in programma di attuare importanti investimenti per raddoppiare la produzione con un’offerta di prodotto sempre più ecosostenibile”.

Ai saloni primaverili (Samoter a Verona, Vertikal Days a Peterborough e Apex a Maastricht), Faresin si presenta al grande pubblico con l’obiettivo di sensibilizzare il settore dell’edilizia e dell’industria all’utilizzo delle tecnologie elettrificate come mezzo indispensabile per abbattere l’inquinamento nei cantieri, con le stesse performance di macchine a motore endotermico. I sollevatori telescopici Full Electric saranno quindi i protagonisti, presentati nelle loro versioni più aggiornate.

L’elettrificazione è infatti un settore in rapidissima espansione con novità tecnologiche rivoluzionarie che vengono svelate con altissima frequenza. Per questo il centro R&D di Faresin è costantemente alla ricerca di nuove soluzioni innovative da implementare ai prodotti allo scopo di proporre al cliente la migliore tecnologia disponibile sul mercato. Novità assoluta di questa primavera sarà la nuova versione del 6.26 Full Electric, perfezionata in questi ultimi anni con l’upgrade delle principali componenti.

Tabella dei Contenuti

6.26 FULL ELECTRIC MY 2023

Nel 2018, con cinque anni di anticipo sugli altri player, Faresin ha lanciato il prototipo del 6.26 Full Electric, il primo sollevatore telescopico elettrico al mondo. Una macchina che ha segnato l’inizio di una rivoluzione globale nelle macchine agricole e da cantiere perché ha introdotto per la prima volta il concetto di sostenibilità in settori in cui non era mai stato concepito.

Questa macchina è entrata ufficialmente in produzione nel 2020 e in soli 4 anni ha avuto un grandissimo successo con vendite provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto in Nord Europa e Stati Uniti. Un trionfo guidato anche dalle dimensioni estremamente compatte e dalla possibilità di arrivare a 6m di altezza sollevando fino a 2,6 ton, come l’analoga versione a motore endotermico. “Nessun Compromesso” è stato da sempre il motto che ha guidato tutta la concezione del progetto. Un obiettivo raggiunto a pieni voti grazie alle prestazioni del tutto comparabili a quelle registrate dalla macchina alimentata a gasolio.

Sin dal momento della presentazione, il centro di Ricerca e Sviluppo di Faresin ha continuato ad evolvere il progetto, sperimentando soluzioni che permettessero all’operatore di migliorare globalmente l’esperienza di lavoro. Le attività si sono concentrate soprattutto nell’aumento dell’autonomia e nella riduzione dei tempi di ricarica, attualmente le più grandi barriere all’entrata del mondo elettrico.

Tutte queste modifiche hanno portato ad un restyling del modello chiamato 6.26 Full Electric MY 2023 che verrà presentato alle fiere di primavera: Samoter a Verona (3-7 maggio), Vertikal Days a Peterborough (10-11 maggio) e Apex a Maastricht (6-8 giugno).

BATTERIE

Faresin ha lavorato duramente per equipaggiare la versione 2023 con batterie più performanti, adatte anche per lavori intensivi. Il battery pack da 80 V, completamente rinnovato e con una densità energetica migliorata, può avere tre differenti capacità:

  • 24 kW/h (315 Ah) con autonomia fino a 6 ore
  • 32 kW/h (420 Ah) con autonomia fino a 8 ore
  • 43 kW/h (560 Ah) con autonomia fino a 11 ore

SISTEMI DI RICARICA

Rispetto alla versione presentata cinque anni fa, il 6.26 Full Electric MY 2023 può essere configurato con ben quattro sistemi di ricarica disponibili, a seconda della frequenza di utilizzo e dall’intensità dei cicli di lavoro.

Questa gamma allagata di caricabatterie permette di soddisfare le necessità di tutti i clienti da ogni parte del mondo, che possono quindi avere tensioni d’ingresso differenti, offrendo la stessa capacità di ricarica finale.

Le tipologie di ricarica sono (con riferimento alla batteria di 315 Ah):

  • Caricabatterie on board standard monofase (fornito di serie) completamente ripensato e con tempi di ricarica dimezzati rispetto alla versione del 2018
  • Caricabatteria esterno trifase che carica la batteria in poco più di 3 ore
  • Caricabatterie esterno FAST trifase, per ricariche estremamente rapide in poco più di un’ora
  • Caricabatterie FAST onboard per ricariche veloci, in poco più di due ore, con la comodità di non utilizzare un supporto esterno, e che può sfruttare sia interfaccia monofase sia trifase.

RECUPERO ENERGIA

Il telescopico 6.26 Full Electric si avvale di un sofisticato sistema che recupera l’energia, convertendola in carica elettrica. Il recupero dell’energia avviene in frenata e in rilascio dell’acceleratore e si attiva automaticamente. I motori elettrici agiscono come un generatore convertendo gran parte dell’energia cinetica della macchina in energia elettrica, che viene immagazzinata nella batteria aumentandone l’autonomia. Un sistema davvero intelligente che evita dissipazioni di energia sottoforma di calore, a favore di una ricarica automatica della batteria, e che permette una minore usura dell’impianto frenante della macchina.

MOTORI

Per massimizzare le prestazioni e ridurre i consumi durante gli spostamenti, Faresin ha sostituito il motore trazione da 15 Kw con uno più performante da 20 Kw S1. Inoltre è stato installato un innovativo sistema di controllo della temperatura del motore, che permette di allungarne la vita utile e ridurre gli interventi di manutenzione.

Il motore dedicato all’idraulica del braccio da 18Kw S3 garantisce le medesime performance a livello di sollevamento del suo gemello a motore endotermico e movimenti estremamente fluidi.

DISPOSITIVI DI SICUREZZA

Oltre al sistema di antiribaltamento di serie, nel 6.26 Full Electric vengono installate tecnologie sviluppate appositamente per rendere le macchine più sicure ed efficienti in ogni condizione ambientale. L’autonomia delle batterie, infatti, presenta come fattore chiave la temperatura di esercizio che deve essere tenuta costante su determinati valori di riferimento. Per questo motivo le macchine montano di serie un sistema di gestione termica della batteria per evitare surriscaldamenti o cali di potenza dovuti al gelo, salvaguardando la vita utile del pacco batterie.

CABINA

Anche la cabina è stata completamente rivista rispetto alla versione presentata nel 2018. Il nuovo display a colori garantisce un contrasto sempre ottimale per la massima leggibilità di tutti i principali indicatori della macchina. La pulsantiera d’ispirazione automotive permette di navigare tra i vari menu in modo intuitivo e pratico, anche durante le operazioni di movimentazione. Infine è stato montato un nuovo joystick più ergonomico e sensibile ed è stata aggiunta la possibilità di installare anche l’aria condizionata, un accessorio indispensabile nelle torride giornate estive.

BIG RANGE FULL ELECTRIC 14.45 – 17.40 – 17.45

Presentata allo scorso Bauma, fin dai primi minuti della manifestazione la Big Range Full Electric ha suscitato subito grande successo tra il pubblico, con parecchie unità vendute durante i giorni di fiera. Questa serie, progettata per il cantiere moderno, comprende anche il primo sollevatore telescopico elettrico al mondo con altezza massima di sollevamento 17m ed una capacità massima di sollevamento di 4,5 ton.

Come l’omologa a motore endotermico, questa gamma monta gli stabilizzatori frontali, che garantiscono alte prestazioni e grande stabilità su qualsiasi tipologia di terreno, e comprende ben 3 modelli:

  • 14.42 Full Electric, con capacità di 4,2 ton e un’altezza massima di sollevamento di 14 metri;
  • 17.40 Full Electric, con capacità di 4 ton e un’altezza massima di sollevamento di 17 metri;
  • 17.45 Full Electric, con capacità di 4,5 ton e un’altezza massima di sollevamento di 17 metri.

Faresin esporrà il nuovo 17.45 Full Electric ai Vertikal days di a Peterborough (10-11 maggio), presentato in anteprima esclusiva oltre Manica.

BATTERIA E RICARICA

Il cuore del nuovo sollevatore è un nuovissimo pack di batterie agli ioni di litio ad alta tensione da 45 kWh che permette un’autonomia fino a 8 ore. Per la ricarica è stato montato un caricatore di bordo da 11 kW, che consente al telescopico elettrico di caricarsi con corrente alternata in circa 4 ore. Inoltre grazie a un sistema chiamato Universal Charge, d’ispirazione automobilistica, è possibile ricaricare le batterie con assoluta flessibilità, grazie ad un’unica interfaccia plug in per le alimentazioni 220V monofase e 400V trifase come per le stazioni di ricarica rapida pubbliche e private. Un sistema che supera definitivamente il problema della disponibilità asimmetrica di diversi sistemi di alimentazione nei mezzi da cantiere elettrificati.

RECUPERO ENERGIA

Come per il fratello minore, anche i telescopici della Big Range Full Electric dispongono del sistema di recupero dell’energia cinetica, che si attiva in modo automatico in frenata e in rilascio dell’acceleratore. L’energia recuperata viene poi stoccata nel pacco batteria, prolungando l’autonomia.

RECUPERO ENERGIA

La nuova serie Big Range Full Electric è equipaggiata con un motore elettrico da 51 kW dedicato alla trasmissione, che assicura prestazioni assolutamente comparabile a quelle ottenute con motori endotermici. La potenza viene erogata secondo necessità grazie ad un processo made-in-Faresin che evita sprechi di energia a favore della durata della carica. Grazie a queste caratteristiche, il motore consente di raggiungere una velocità massima di 25 km/h e di registrare una forza di trazione di picco 44.3kN.

Per i servizi è stato montato un motore elettrico da 23 kW che permette di movimentare il lungo braccio, composto da tre sezioni sfilanti, con movimenti estremamente fluidi e precisi.

Il raffreddamento a liquido permette di evitare surriscaldamenti di entrambi i motori.

MOTORI

La nuova serie Big Range Full Electric è equipaggiata con un motore elettrico da 51 kW dedicato alla trasmissione, che assicura prestazioni assolutamente comparabile a quelle ottenute con motori endotermici. La potenza viene erogata secondo necessità grazie ad un processo made-in-Faresin che evita sprechi di energia a favore della durata della carica. Grazie a queste caratteristiche, il motore consente di raggiungere una velocità massima di 25 km/h e di registrare una forza di trazione di picco 44.3kN.

Per i servizi è stato montato un motore elettrico da 23 kW che permette di movimentare il lungo braccio, composto da tre sezioni sfilanti, con movimenti estremamente fluidi e precisi.

Il raffreddamento a liquido permette di evitare surriscaldamenti di entrambi i motori.

DISPOSITIVI DI SICUREZZA

Le batterie ad alta tensione sono state progettate per garantire un adeguato livello di sicurezza in ogni condizione di lavoro. Per preservare ulteriormente l’incolumità degli operatori in situazioni di emergenza, Faresin ha installato un sistema di controllo di dispersione della tensione che si attiva automaticamente in caso di pericolo. Inoltre è stato montato un dispositivo che permette di isolare la batteria durante gli interventi di service per lavorare in assoluta tranquillità.

CABINA

Questa nuova serie dispone della stessa cabina rinnovata del 6.26 Full Electric MY 2023, con il nuovo display led a colori e pulsantiera automotive. I telescopici della Big Range Full Electric montano un nuovo Joystick idraulico elettro proporzionale che permette movimenti estremamente precisi grazie all’ergonomia dei comandi. Anche in questo caso è possibile installare il climatizzatore, per garantire il massimo comfort dell’operatore anche durante l’estate.

Laura

Laura

Mi chiamo Laura e mi occupo della comunicazione e delle relazioni con la stampa. Sono molto creativa e mi diverto a liberare il mio estro nella produzione di contenuti come articoli, foto e video. La curiosità è il mio mantra. Sono appassionata di marketing e di comunicazione innovativa, e sono sempre attenta alle nuove tendenze.
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Nella proposta progettuale il team R&D Faresin sarà impegnato in attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le stesse saranno portate a termine mediante l’apporto intellettuale di tecnici interni all’azienda, avvalendosi del supporto di specialisti esterni, tra gli altri: Service Group R&D, dell’Università degli studi di Padova. Il progetto è stato sostenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy attraverso la concessione di un contributo diretto alla spesa pari a 1.960.732 € e di un finanziamento a tasso agevolato pari a 1.386.222 €.

Puntualmente, le finalità di progetto si riassumono nei seguenti punti:

• massimizzazione del benessere dell’animale: precision feeding, benessere dell’ambiente stalla;
• elettrificazione dei sistemi di propulsione per carri miscelatori;
• farm del futuro:
• sviluppo della guida autonoma per i carri di miscelazione
• sviluppo di un MES per la gestione del processo: precision farming
• implementazione del calcolo della carbon footprint di processo in real-time analizzata in tempo reale e riferita al litro di latte prodotto

Le attività prevedranno tutti gli step necessari alla realizzazione di una nuova gamma di prodotto: dalla fattibilità, alla progettazione, alla realizzazione e test, una pluralità di work packages sono volti alla realizzazione e validazione di prototipi di carro miscelatore, full electric, anche con guida autonoma e con features digitali che porteranno alla rivoluzione delle attuali pratiche operative del settore di riferimento.

Infine, il progetto rispetta il principio DNSH (“Do No Significant Harm”), di cui all’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020. La quantificazione dell’impatto ambientale associato alle soluzioni sviluppate nel corso del progetto agevolato viene condotta facendo ricorso a strumenti di LCA (Life Cycle Assessment) grazie alla collaborazione con la società Service Group R&D.